Medicina Funzionale Naturale

 
La medicina funzionale utilizza

sia tutti gli strumenti diagnostici e clinici della medicina tradizionale, sia alcuni propri per indagare la sintomatologia del paziente, tuttavia se ne differenzia in quanto, trovato il sintomo o i sintomi principali li inquadra e li collega dal punto di vista causale in modo differente. Tutto parte di solito dal nostro vissuto psicologico cosciente o incosciente, nel momento in cui si viene a creare un conflitto (stress) nella vita quotidiana, che se non risolto o non affrontato, accende un interruttore a livello cerebrale che a sua volta attiva un collegamento psico-somatico preferenziale (binario).

Inoltre per la reazione fisiologica allo stress,

si produce una prima scarica di ormoni energetici per far fronte alla situazione, alla quale fa seguito una seconda di recupero. Se però esiste uno stress cronico o un blocco allo svolgersi di questa duplice fase, questo crea nella zona del corpo o dell’organo corrispondente, una sorta di debolezza funzionale, a causa dell’esaurimento di quelle sostanze fondamentali necessarie allo svolgersi delle funzioni vitali dell’individuo.Esistono degli studi che indicano le zone cerebrali attivate in ogni situazione di stress, diversa per l’uomo e per la donna, collegate ad organi corrispondenti, e confermano che, se le attivazioni diventano persistenti, creano una sorta di infiammazione cronica della zona collegata (ad esempio una continua stimolazione di una specifica area cerebrale femminile, innesca un iperfunzione della tiroide con un eccessivo consumo dei suoi ormoni, creando alla fine ripercussioni patologiche, che si manifestano con noduli o iper/ipotirodismo o tiroiditi e cosi per altri organi).

Lo scopo della medicina funzionale,

una volta accertato il sintomo, è quello di trovare il legame psicosomatico che porta all’instaurarsi del disturbo e intraprendere una terapia naturale, che agevoli e ripristini la fisiologica guarigione. Solo in questo modo, si dà il giusto valore medico al sintomo, che ci guida verso la vera soluzione. La terapia consiste, sia nell’educare il paziente a gestire meglio le situazioni di stress, illustrando e mettendo a fuoco tutte le tematiche su esposte, filtrandole attraverso il suo vissuto, sia prescrivendo una serie di prodotti naturali (fitoterapici, omeopatici, integratori), che da subito siano in grado di sostenere gli organi stressati e contemporaneamente di stimolare altri in modo da agevolare la loro funzionalità. Parte integrante della terapia consiste anche nel drenaggio delle tossine accumulate e infine, laddove necessario, nella somministrazione di prodotti, che attraverso una sedazione a livello centrale, facciano recuperare gli organi e le funzioni interessate.

La medicina funzionale, mette sempre in primo piano

il paziente come persona e non come malattia, ed evidenzia che il sintomo è sempre il modo piu’ naturale con il quale l’organismo, manifesta che qualcosa dentro di noi non funziona in modo corretto. Utilizzare abitualmente, farmaci tradizionali che, tranne i casi acuti e necessari, eliminano i sintomi ma non la causa, fa si che con il passare del tempo si manifestino sintomi e patologie sempre più importanti, evidenziando che qualcosa deve essere cambiato nel nostro stile di vita, per ritornare allo stato di salute.

In conclusione, la medicina funzionale,

cerca di ristabilire l’equilibrio perso, dando modo al corpo di recuperare le energie consumate nelle fasi di stress, acuto o cronico, e nel contempo prova ad educare e stimolare il paziente verso il cambiamento, cercando di scoprire insieme al terapeuta, le modalità fisiche e psichiche, che hanno portato al disturbo. I risultati ottenuti, sempre che si abbia veramente voglia di cambiare e di curarsi nel vero senso della parola, saranno eccezionali.